Zeppole di San Giuseppe 2.0



Zeppole:
300 g di acqua,
260 g di farina
70 g di burro
5 uova medie
1cucchiaino di sale
limone grattugiato

Crema:
400 g di latte
3 tuorli
60 g di farina
130g di zucchero limone grattugiato
amarene sciroppate (non candite)

Preparazione:
In una casseruola versare l'acqua con il burro a pezzetti, il sale , portare ad ebollizione e versare la farina setacciata in un solo colpo, girare velocemente col cucchiaio di legno e stendere la pasta sulle pareti della casseruola per asciugarla(sempre col fuoco acceso).E' importante far asciugare bene la pasta, in modo che possa assorbire tutte le uova senza diventare troppo molle. Far raffreddare la pasta cotta, metterla in una planetaria o in un robot e aggiungere un uovo alla volta, lavorare con la frusta K, sbattendo bene il composto, fino all'esaurimento delle uova. Alla fine della lavorazione la pasta deve risultare soda e compatta, tipo una crema pasticcera solida, e più consistente di quella per bignè al forno, altrimenti tenderà ad assorbire troppo olio.
Mettere la pasta in una sac à poche con bocchetta spizzata grande e formare delle ciambelle della grandezza desiderata, su un quadrato di carta forno appoggiato su un disco di alluminio,Versare le zeppole in una larga padella con olio profondo, caldo ma non bollente,sui 140 gradi, appena si stacca togliere il quadrato di carta forno di carta. Dopo due minuti girarle e farle gonfiare, rigirarle ancora ed alzare la fiamma per dorarle. Toglierle dall'olio e farle asciugare su carta casa. Per la seconda serie di zeppole, aggiungere un po’ di olio per raffreddare l'olio e friggere altre zeppole,.Uso questo sistema per evitare la frittura con 2 pentole che è un po’ scocciante, il risultato è buono. Non friggere mai, inizialmente, con olio troppo caldo, altrimenti le zeppole non si gonfiano bene e risultano poco cotte all'interno. Per la frittura uso olio di arachide o di mais.
Farcire con la crema e le amarene,e spolverizzare con zucchero a velo

2 commenti:

Antonia La Montagna ha detto...

Carissima Elisabetta! Volevo dirti che ho fatto le tue zeppole fritte e dico che MAI erano riuscite così buone. Altri anni, facevo il passaggio in forno, oppure mettevo due padelle (una con olio più freddo e una con olio più caldo), insomma un lavoraccio e la cucina un campo di battaglia: teglie e olio dappertutto. Ebbene, ti dico che ho seguito tutte le tue istruzioni e in un'ora, tra impasto e frittura, erano pronte, senza affanni e sbattimenti. Erano ottime!!! Grazie! Grazie! Grazie! Per Pasqua farò la tua pastiera con la crema e sicuramente sarà buonissima. Buona giornata

Elisabetta Cuomo ha detto...

Grazie a te,per il commento! Contenta che ti siano piaciute!!